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Malga Val Comasine e l'antico bosco di larici

Categoria
Difficoltà
Medio
Durata
4:35
Duration in hours
Distanza
9.3
Distanza in km

Percorso ad anello con punti panoramici nel Parco Nazionale dello Stelvio. 

Percorso di media difficoltà che attraversa i versanti boschivi della Val del Monte, sopra Peio Fonti.
L'escursione offre diversi punti panoramici ed è adatto a famiglie con bambini per la presenza di animali (non è possibile però affrontarlo con passeggini!), tenendo comunque conto di un dislivello di 700 metri. L'itinerario ha rilevanza culturale e storica, rappresentata da vecchi larici, carbonaie e dalla malga da formaggio, rilevanza geologica, sottolineata anche da diversi pannelli esplicativi, e rilevanza botanica, per la presenza di numerose specie rare e faunistico, tra cui marmotte e mufloni. 

Dati percorso

Medio
Lunghezza
9.3 km
Durata
4:35 h.
Salita
703 m
Discesa
707 m
Tecnica
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
2086 m
Punto più basso
1385 m
Dislivello
701 m

Autore

APT Valli di Sole, Peio e Rabbi

Consiglio dell'autore

Il sentiero costeggia il rio della Val Comasine, valle conosciuta per le spettacolari fioriture di specie alpine e rare e per la notevole presenza di marmotte.

Indicazioni sulla sicurezza

Per affrontare un’escursione in montagna ti suggeriamo di:

  • scegliere un percorso adatto alla tua preparazione. In caso di dubbi, contatta i nostri Uffici Informazione;
  • preparare la tua escursione: controlla le previsioni meteo, il percorso che seguirai e gli orari degli impianti di risalita, se il tuo itinerario ne prevede l'uso. Ricorda che la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo informati bene sul percorso e sulle sue condizioni prima di partire;
  • lasciare informazioni sul tuo itinerario, sull’orario approssimativo di rientro e portare con te il cellulare;
  • fare attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovi sul percorso: cartelli del Parco dello Stelvio, cartelli SAT bianchi e rossi e pennellate di color rosso e bianco su pietre o alberi;
  • dare l’allarme chiamando il 112, in caso di incidente;
  • prenotare in anticipo la malga o il rifugio presso i quali intendi sostare per mangiare o dormire;
  • non abbandonare mai i rifiuti in quota e, se possibile, evita di lasciarli presso i rifugi o le malghe che visiterai;
  • se lungo il percorso avvisti degli animali selvatici, ti invitiamo a rimanere sul sentiero che stai percorrendo, non avvicinarti troppo, non gridare e tenere il tuo cane al guinzaglio, per evitare che per istinto li rincorra, spaventandoli. 

Punto di partenza

località Belvedere, Peio Fonti

Indicazioni

Inizialmente il sentiero si sviluppa nel bosco e poi pian piano la visuale, come un ventaglio, si apre alla Val Comasine con i suoi pendii destinati a pascolo, dominati dalla cima del monte Boai. Il sentiero costeggia il rio della Val Comasine, dove spettacolari sono le fioriture e dove probabilmente sentirai i fischi delle marmotte, che, avvertita la presenza umana, danno l'allarme. 

Raggiunta malga Val Comasine a 2088 metri, dopo aver superato i ruderi della vecchia malga, con inserti in legno risalenti al 1700, sarai probabilmente accolto dal pastore e casaro. A malga Val Comasine potrai acquistare dell'ottimo formaggio nostrano, del Casolét e il fantastico burro di malga, dall'inconfondibile colore giallastro, sinonimo di genuinità (per un attimo lascia perdere il colesterolo e gustalo: è davvero una meraviglia!). 

Dopo la 'sosta casearia' prosegui per l’antico bosco di larici, che si trova sopra malga Mason (2178 m). Soffermati a osservarli: si stima che abbiano tra i 500 e i 650 anni, e la loro storia è legata allo sfruttamento delle miniere di ferro di Comasine. Nella zona si vedono anche delle antiche carbonaie. 
Il percorso ad anello ti fa tornare a malga Val Comasine, per poi rientrare nuovamente al Belvedere di Peio Fonti.

 

MALGA VAL COMASINE - Informazioni

  • Vendita diretta di prodotti
  • Caseificazione diretta in malga
  • Animali presenti in malga: vacche, cavalli, asini, maiali
  • È possibile raggiungere la malga in auto su strada sterrata dal paese di Comasine senza permesso
  • Comune catastale: Peio
  • Proprietà: frazione di Comasine
  • Gestore della malga: Giuseppe Penasa - cell. +39 335 1204999

Mezzi pubblici

Puoi raggiungere il paese di Peio Fonti con i pullman di linea (scarica gli orari di andata e di ritorno)

Come arrivare

Segui la SS42 fino al bivio per la Val di Peio, che imboccherai, girando lungo la SP87. Prosegui per circa 9 chilometri fino a Peio Fonti, in località Belvedere. 
A destra del largo piazzale dell'Albergo Belvedere, troverai il sentiero 126 per Cima Boai, partenza dell'itinerario. 
Non sempre la località Belvedere è raggiungibile in auto, causa chiusure periodiche della strada. In alternativa parcheggia presso la chiesa di Peio Fonti.

Dove parcheggiare

Parcheggio in località Belvedere. 

Per affrontare un’escursione in montagna è sempre utile:

  • indossare scarponcini da trekking adatti a suolo sconnesso, irregolare e bagnato, pantaloni lunghi, cappellino e occhiali da sole;
  • infilare nello zaino una giacca impermeabile, una maglia in pile, berretto e guanti, crema solare, abbigliamento minimo di ricambio;
  • portarsi borraccia d’acqua e snack per i cali di energia (frutta secca, barrette o cioccolato);
  • non dimenticare macchina fotografica o cellulare per immortalare i panorami e gli scorci che più ti piacciono.
    Se poi ti va, puoi condividerli sui social usando #visitvaldisole e #valdisolevibes
Prudenza in montagna