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Sentiero dei Fiori «Sentiero dei Fiori»

Categoria
Alta via
Difficoltà
Medio
Durata
5:30
Duration in hours
Distanza
10.1
Distanza in km
Stato
chiuso
Un percorso attrezzato nel gruppo dell’Adamello-Presanella. I soldati italiani utilizzarono questo percorso durante la Grande Guerra per assicurare la loro posizione sulla montagna.
Un percorso storico nato dalla Prima Guerra Mondiale. Un percorso molto interessante dal punto di vista panoramico, che si snoda accanto a vecchie trincee, funi d’acciaio e ponti sospesi. Questo sentiero va affrontato con l’equipaggiamento da montagna corretto e con un’adeguata preparazione fisica e allenamento.

Dati percorso

Medio
Lunghezza
10.1 km
Durata
5:30 h.
Salita
800 m
Discesa
924 m
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
3122 m
Punto più basso
2577 m
Dislivello
545 m

Autore

APT Valli di Sole, Peio e Rabbi

Consiglio dell'autore

È possibile ammirare le masse circostanti come i gruppi dell’Adamello, della Presanella e dell’Ortles-Cevedale; in una giornata limpida si vedono anche il Bernina e le Dolomiti di Brenta.

Indicazioni sulla sicurezza

Situato completamente a ovest, questo percorso può spesso essere nuvoloso o ghiacciato. I ramponi possono essere utili: per questo motivo è preferibile affrontarlo nel periodo estivo. È importante non avere paura delle altezze. Affidati alla professionalità delle Guide Alpine della Val di Sole per aiuto e consigli.

  • Scegli un percorso adatto alle tue capacità e preparazione.
  • Lascia informazioni sul tuo itinerario e l’ora approssimativa di ritorno.
  • Presta attenzione ai segnali e alle indicazioni incontrate lungo il percorso.
  • Non esitare a tornare indietro se necessario.
  • In caso di incidente o emergenza, chiama il 118.

Tutte le informazioni fornite in questo profilo sono soggette a modifiche o variazioni e quindi non sempre assolutamente valide. Non è possibile evitare completamente imprecisioni dovute ai rapidi cambiamenti meteorologici o ambientali, che possono verificarsi senza preavviso. Per questo motivo, decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti che possano coinvolgere la persona interessata. Consigliamo vivamente di verificare le condizioni meteorologiche e/o ambientali prima della partenza.

Si noti che la praticabilità degli itinerari in ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti ed è quindi influenzata da fenomeni naturali, mutamenti ambientali e condizioni meteorologiche. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa pagina possono essere cambiate. Prima di partire per un percorso, assicurati che il sentiero che intendi affrontare sia ancora accessibile contattando il proprietario del rifugio, le guide alpine o i centri visitatori dei parchi naturali, gli uffici informazioni degli enti turistici locali.

Punto di partenza

Parcheggio Cabinovia Presena

Indicazioni

EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzature (Escursione Attrezzata per Esperti)

Partenza dal parcheggio della Cabinovia Paradiso a Tonale. Da qui prendere la cabinovia per Passo Paradiso (2.585m). Una strada sterrata conduce quindi al Lago del Monticello, dove a destra si trova il SAT 44 che, dopo aver superato una serie di salti rocciosi, arriva a Passo del Castellaccio (2.936m), dove inizia la «Via Ferrata». Indossando l’abbigliamento e l’equipaggiamento da montagna adeguati, agganciarsi alle prime corde e dopo una camminata su terreno semi-pianeggiante si arriva a un tunnel scavato nella roccia; proseguendo per alcuni metri si incontrano 2 ponti metallici della lunghezza rispettivamente di 75m e 55m. In alternativa, i ponti possono essere evitati utilizzando il tunnel stesso, che è lungo 67m.

Da qui il percorso continua su una lieve pendenza e poi in salita fino a raggiungere il punto più alto, il «Corno di Lagoscuro» (3.160m), dove si trova la «Capanna Lagoscuro», un rifugio non presidiato aperto solo occasionalmente. Ora il percorso scende verso Passo Lagoscuro (2.970m), dove termina la «Via ferrata». Durante la Grande Guerra questo era il sito di un villaggio militare, di cui sono tuttora visibili alcune tracce. Da qui, la strada conduce al SAT 209 che sale a Passo Presena (2.997m), e il ritorno a Passo Tonale tramite la cabinovia.

Mezzi pubblici

In treno fino a Trento (linea Verona-Brennero) e da qui prendere il treno locale Trento-Malè-Mezzana (Val di Sole) per qualsiasi stazione dove sono disponibili autobus, per l’ultimo orario consultare www.valdisole.net/EN/Public-Transportation.

Come arrivare

DA BOLOGNA–VERONA E DA BRENNERO
Prendere l’autostrada A22 e uscire a Trento Nord (se si proviene da sud) o a S. Michele all’Adige (se si proviene da nord). Proseguire in direzione Cles, Val di Non, Val di Sole, verso Passo Tonale. A Passo Tonale parcheggiare di fronte alla «Cabinovia Presena» e prendere la funivia.

DA BERGAMO-BRESCIA
Procedere lungo la SS42 (direzione Passo Del Tonale) e seguire le indicazioni per Passo Tonale. A Passo Tonale parcheggiare di fronte alla «Cabinovia Presena» e prendere la funivia.

Dove parcheggiare

Parcheggio Cabinovia Presena (Passo Tonale)
Un percorso molto esposto adatto solo ad escursionisti esperti dotati di imbrago, picozza, ramponi ecc. Equipaggiamento consigliato: indumenti impermeabili, leggeri ma caldi (il primo strato a contatto con la pelle dovrebbe essere in polipropilene, il secondo strato in lana o feltro per l’isolamento e il terzo strato un antivento impermeabile in nylon o Gore-Tex e pantaloni lunghi), scarponi robusti da montagna (evitare scarpe da ginnastica), guanti, cappello, un cambio di abiti, zaino, crema solare e occhiali da sole.