Prenota
Top

Tour Lago dei Caprioli N°709

Categoria
Difficoltà
Difficile
Durata
6:00
Duration in hours
Distanza
57.1
Distanza in km

Un'immersione nel Parco Naturale Adamello Brenta attraverso Campo Carlo Magno, il Rifugio Orso Bruno e il Lago dei Caprioli.

Percorso impegnativo e paesaggisticamente molto vario. Single track in fondovalle, salita lunga dapprima nella selvosa Val Meledrio fino a Campo Carlo Magno e poi sulle piste da sci fino al Rifugio Orso Bruno, discesa e saliscendi passando nei pressi del Lago dei Caprioli e della verde Val Piana. L'itinerario è inserito nel Parco Naturale Adamello Brenta.

Dati percorso

Difficile
Lunghezza
57.1 km
Durata
6:00 h.
Salita
1920 m
Discesa
1916 m
Tecnica
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
2158 m
Punto più basso
697 m
Dislivello
1461 m

Autore

APT Valli di Sole, Peio e Rabbi

Consiglio dell'autore

Percorso consigliato a bikers dotati di buon allenamento, resistenza ed una discreta capacità tecnica.

Fermatevi a gustare i meravigliosi paesaggi di questo tracciato.

Indicazioni sulla sicurezza

 Assistenza bike più vicina: Cicli Andreis Malè.

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando gli uffici turistici.

Punto di partenza

Malè - Pista ciclabile presso Località Molini

Indicazioni

Dal paese di Malè sopra al campo sportivo si imbocca un divertente single track nel bosco del fondovalle che con saliscendi, anche tecnici, porta in prossimità della frazione di Carciato. Qui inizia una lunga strada sterrata in salita che si immerge nella selvosa val Meledrio fino a giungere nello spiazzo incolto della Malga di Presson posta un po’ più in alto (Loc. Pont del Pastin). Si prosegue ora seguendo una larga strada sterrata che sale a fianco del pascolo per entrare poco dopo nell’ombroso bosco di giganteschi abeti sino ad un bivio. A destra si va alla Malga di Presson, a sinistra si prosegue con pendenza varia in direzione Passo Campo Carlo Magno. Il nome, che farebbe pensare ad un transito del famoso imperatore Carlo Magno fra l’VIII ed il IX secolo, fu in realtà inventato per il passo solo a fine 1800. Il paesaggio si fa più aspro e selvaggio con la splendida vista sulla Val di Centonia, da cui prende l’acqua potabile buona parte della bassa Val di Sole, e le cime che ne fanno contorno; prestando attenzione a rimanere sempre sulla destra, superata una barriera di accesso, la strada si fa più ripida passando vicino ad un piccolo capitello con sorgente e dopo alcuni tornanti si arriva nei pressi della Strada Statale n. 239 Madonna di Campiglio-Dimaro in Loc. Prà del Mazza. Rimanendo a sinistra in leggera discesa ci si stacca dalla strada statale attraversando il torrente Meledrio per portarsi sul versante opposto e di qui sempre a destra in breve si giunge allo spiazzo prativo della Malga Mondifrà (Monte dei frati: in antico era un beneficio dei religiosi che custodivano l’ospizio di S. Maria in Campiglio, 1.632 m) posta proprio al di sotto delle pareti dolomitiche. Proseguendo in piano si rientra nel bosco per uscire sul pascolo in prossimità di un’ampia curva. 
Abbassandosi leggermente sulla destra si segue un’evidente traccia di sentiero che sale sul pascolo e, superando alcuni tratti ripidi con radici affioranti, si giunge a fianco dei campi da golf e delle residenze di Passo Campo Carlo Magno. Rimanendo a destra, seguendo la traccia della pista da fondo invernale tra piccole zone prative, si giunge in prossimità della Strada Statale n. 239 e del Residence Rio Falzè.  La si percorre in discesa per 500 metri fino ad imboccare sulla sinistra una strada sterrata con indicazioni Malga Darè che si raggiunge dopo alcuni chilometri (ottimo panorama sul Gruppo di Brenta). Superatala, si entra in una zona paludosa, sconnessa e con poche indicazioni, ma evidenti tracce di passaggio ci conducono fino alla Malga di Dimaro (1.662 m). Di qui a sinistra per una strada sterrata prima con pendenza varia e poi forte, si sale compiendo alcuni tornanti sino alla località Malghet Aut (1.861 m, impianti di risalita, bar/rifugio). Di qui si svolta a sinistra in direzione Monte Vigo-Rifugio Orso Bruno seguendo la strada, che con pendenza varia, lungo i pendii a sud del Monte Spolverino porta al Rifugio Orso Bruno (punto ristoro e suggestivo panorama sulle Dolomiti di Brenta). Dal rifugio si discende per strada molto sassosa verso Malga Panciana. Appena sotto si devia a sinistra verso il Rifugio Orti. Con corto ma tecnico sentiero (fare attenzione ad una scalinata in legno) raggiungiamo la strada forestale che porta ai laghi Malghet di Mezzana. La si percorre in discesa fino ad un tornante. Qui parte un sentiero che si trasforma poi in comoda strada sterrata che conduce alla Malga Fazzon Alta e dopo una bella discesa alla Località Fazzon e al parcheggio per il Lago dei Caprioli (prossimità del parcheggio c'è la malga Bassa Fazzon recentemente ristrutturata e ospitante un centro visitatori del Parco Naturale Adamello Brenta incentrato sull’orso bruno). Con una piccola deviazione dal percorso si raggiunge il lago. Merita!
Dal parcheggio si prende una larga strada sterrata che sale con pendenza moderata nel fitto bosco di abeti e si giunge in discesa in Val Piana. Poi in picchiata fino ad Ossana. Rientro a Malè con la comoda ciclabile.

 

ATTENZIONE: a partire dall'8 fino al 30 settembre 2023, il transito su strada forestale Fazzon - Valpiana è vietato a biker e pedoni a causa di lavori di recupero legname ed esbosco.

Come arrivare

Da Bergamo-Brescia: seguire la SS42 del Tonale.

Da Bologna-Verona e dal Brennero: A22 del Brennero uscita Trento Nord per chi proviene da sud, uscita San Michele all’Adige per chi proviene da nord. Proseguire in direzione Cles, Val di Non, lungo la SS43 e, superato Cles, imboccare la SS42 , direzione Passo del Tonale, Val di Sole.

Dove parcheggiare

Parcheggio del campo sportivo o in uno dei parcheggi pubblici di Malè.

Consigliamo sempre di portare con se un kit di riparazione: camera d'aria, pompa, mastice, toppe e un set di attrezzi per le riparazioni veloci.

Prudenza in montagna