Un Rifugio, una chiesetta e - poco distante - un laghetto azzurro in cui si rispecchia l’imponente profilo della Presanella, la vetta più alta compresa interamente in Trentino con i suoi 3.558 metri di quota. Ecco il premio per chi sale lungo il sentiero che dal forte dei Pozzi Alti porta al Rifugio Stavel “F. Denza”, costruito dalla SAT alla fine dell’Ottocento. La chiesetta invece risale agli anni Cinquanta, realizzata con i resti delle baracche di guerra austriache. Il Rifugio è autonomo dal punto di vista energetico grazie a una turbina idroelettrica ed è dotato di soluzioni per minimizzare l’impatto ambientale.
Apertura
Dal 20 giugno al 20 settembre
Prima dell'escursione si consiglia di verificare l’effettiva apertura del rifugio contattandci al numero 0463 758187.
Itinerari
In circa 2 ore di cammino, con partenza e arrivo al Rifugio, è possibile percorrere il giro ad anello lungo il “Sentiero dei Todeschi” che passa sulle sponde del lago e arriva ai margini del ghiacciaio (difficoltà E). Le traversate verso il Rifugio Val d'Amola "Giovanni Segantini" (ore 7 di cammino EEA) e verso il Rifugio Mandron Città di Trento (ore 6.30 di cammino) richiedono invece capacità e attrezzature alpinistiche (difficoltà EEA).
Cancellazione gratuita fino a 14 gg prima della data di arrivo.
Dal 13°gg al gg di arrivo viene trattenuta la caparra a titolo di penale per la cancellazione.
Obbligatorio l'uso del sacco lenzuolo personale (acquistabile presso il rifugio).
Le stanze possono ospitare fino a 25 persone. Gli ospiti devono essere disposti a condividere la stanza con altre persone. Su richiesta disponibilità di stanze da 3, 5 o 6 posti letto.
Sconto sul pernottamento ai Soci Cai o Sat