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STRANGOLAPRETI

Gustosi e semplici 

  • taste

gli  strangolapreti alla trentina

La ricetta

Gli Strangolapreti alla Trentina sono gustosi gnocchi di pane arricchiti da spinaci, erba silene, ma anche da altre erbe selvatiche. Chiamati strangolapreti proprio perché risultano piuttosto appiccicosi e tendono ad appiccicarsi al palato nel momento in cui si mangiano. Ottimo piatto anche estivo, se accompagnati da una salsa più leggera, anche a base di verdure. Col pomodoro fresco, ad esempio, sono ottimi, ma noi, come sempre, riteniamo che sia d’obbligo proporti la versione più nostrana, quindi burro e una spolverata di formaggio di capra stagionato.

Strangolapreti | © Archivio APT Val di Sole - Ph Davide Zambelli

Ingredienti:

300 g Pane di grano tenero raffermo
350 g di Spinaci freschi (oppure 400 g se surgelati)
300 ml Latte
2 Uova
4 cucchiai Grana grattugiato
1 Cipolla piccola
30 g Burro
q.b. Noce moscata
q.b. Pepe
q.b. Sale
q.b. Pangrattato (all'occorrenza)

Procedimento:

Taglia a piccoli cubetti il pane, oppure trita molto grossolanamente in un mixer. Se il pane è troppo secco taglialo a coltello. Scalda il latte e poi distribuiscilo in modo omogeneo sul pane ed attendete circa 30 minuti. Cuoci gli spinaci con pochissima acqua, scolateli, raffreddali velocemente sotto un getto di acqua fredda e tritali finemente a coltello fino a renderli quasi poltiglia. Falli rosolare con i 30 g di burro e la cipolla tritata che avrai fatto soffriggere in precedenza con il burro.

Mescola quindi tutti gli ingredienti al pane ammollato, quindi spinaci tritati, uova, grana grattugiato, sale, pepe e noce moscata. Su una spianatoia cospargi del pane grattugiato (ma non sempre è necessario, infatti io nel video non l'ho messo perché la consistenza era perfetta) e dai la forma agli strangolapreti creando prima dei cilindri, come quando si fanno gli gnocchi di patate, poi tagliali a pezzi uguali, forma delle sfere con le mani (e se l'impasto dovesse essere troppo asciutto inumidiscile leggermente) e infine allunga queste sfere per ottenere la tipica forma degli strangolapreti.

Cuocili in acqua salata per 4/5 minuti, poi lasciali riposare nell'acqua bollente per circa 1 minuto a fiamma spenta, scolali e falli saltare in padella assieme agli 80 g di burro fatto arrostire con le foglie di salvia.
Ultima il piatto con qualche scaglia di formaggio di capra o del grana grattugiato.

Prudenza in montagna