Un’esperienza immersiva tra natura, arte e suoni nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio
Nel cuore di un bosco di abeti e larici, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, ti aspetta un percorso unico: il Parco Sonoro Fruscìo. Un itinerario immersivo, dove la natura incontra la musica, l’arte e il silenzio carico di significato del bosco alpino. Il sentiero si snoda tra sette installazioni sonore ed esperienziali, pensate per amplificare e valorizzare i suoni del paesaggio:
Campane di legno che risuonano tra i tronchi,
Mega-carillon sospesi tra gli alberi,
Tamburi ricavati dai tronchi stessi,
Trombe giganti per ascoltare la voce del bosco come non l’hai mai sentita.
Il percorso ti conduce anche attraverso luoghi di rara suggestione, come un anfiteatro circolare in metallo lucido, che riflette il cielo e le cime degli alberi come uno specchio d’acqua, e un "campo triangolare" con tre totem in legno ricchi di libri, riviste e oggetti da esplorare mentre ti godi il panorama. La tappa finale è un omaggio al grande pianista Arturo Benedetti Michelangeli: alza lo sguardo e scoprirai, incastonato tra i rami a dieci metri d’altezza, un pianoforte a coda sospeso tra le conifere. Un’opera che lascia senza fiato.
Il Parco Sonoro Fruscìo è un percorso attrezzato in ambiente alpino: la sua bellezza è anche nella natura che lo circonda, ma proprio per questo richiede cautela e rispetto del territorio.
Ti consigliamo di:
indossare abbigliamento e calzature da montagna,
controllare le condizioni meteo prima di partire,
affrontare il percorso con attenzione.
Dalla Val di Sole, imbocca la SS86 della Val di Rabbi. Poco prima di Bagni di Rabbi, svolta per Piazzola e poi per Cavallar. Alla fine della strada asfaltata troverai il parcheggio Cavallar, da cui inizia l’avventura.
Prosegui a piedi lungo il sentiero o la strada forestale che porta alle malghe Artisé, Cespedé e Paludé. Dopo circa 30 minuti di cammino incontrerai l’ingresso ufficiale del parco e la prima installazione sonora.
Da qui, il percorso si sviluppa tra sentieri, bosco e tratti di strada forestale, collegando tutte le postazioni del Parco Sonoro Fruscìo.
Accesso libero